Podcast e saggi per il nuovo giornalismo

A volte per deformazione professionale tendiamo a pensare alla professione giornalistica come a un mestiere che ha la sua declinazione naturale esclusivamente nel mondo delle redazioni, quando i tempi che corrono ci hanno dimostrato che è così solo in modo marginale, oramai.
Gli orizzonti dell’informazione si espandono
Moltissimi giornalisti invece hanno capito che ci sono molti altri modi per fare informazione – e questi ultimi cinque anni in Italia ce lo hanno dimostrato a più riprese: prova ne siano il moltiplicarsi di newsletter giornalistiche, podcast e saggi, anche autopubblicati. Per tutte queste modalità, peraltro, non serve l’iscrizione all’albo ma solo una buona idea di partenza (e il software giusto).
Le idee da copiare
Non per essere esterofili, ma quello che descriviamo è realtà nel mondo anglofono: basti pensare al concept di AskGamblers, dove ogni episodio vede intervistata in dettaglio una personalità del mondo del gioco per soldi: si può trattare di croupier professionisti, di direttori di sala, di imprenditori del comparto.
Il tutto serve a normalizzare un passatempo ormai comunissimo, ma anche a informare correttamente su occasioni per investire, sulle nuove aperture, sui ranking dei migliori portali per scommettere: quello di AskGamblers, poi, è particolarmente prestigioso, e quando siti come StarCasino’ hanno un buon piazzamento è un’ottima notizia. Vuol dire che il gruppo societario che lo ha fondato è solido, che gli utenti si possono iscrivere senza ansie, che la qualità dei titoli presenti in catalogo e le innovazioni tecnologiche per intrattenere gli iscritti sono stati testati con mano: il tutto viene fatto da giornalisti che hanno semplicemente trovato un’altra via per esprimersi.
Un’idea da copiare anche qui per trovare uno sbocco professionale non solo soddisfacente ma anche pionieristico!